Quando si parla di  “nutrizionista dieta” le parole da usare sono sempre quelle riferirete al come si fa a dimagrire e a cosa fare per dimagrire meglio. Io sono la Dott.ssa Marialuisa Conza e sono un biologo Nutrizionista  a Napoli e mi occupo proprio di questo.

Parlare di “nutrizionista dieta” non significa sempre parlare in termini di privazioni, piuttosto parlare di “nutrizionista dieta” deve essere da stimolo per migliorare e raggiungere gli obiettivi prefissati.

Quando guardo ai percorsi alimentari alla dieta equilibrata per dimagrire che predispongo per tutti i miei pazienti guardo sempre a tutto l’insieme, per cercare sempre di far vivere in forma facendo davvero mangiare tutto, ma soprattutto cercando di non far avere fame.

Nutrizionista Dieta

Le regole d’oro per dimagrire che qualsiasi nutrizionista ti darebbe

La dieta alimentare si sa di per sé è un momento difficile da affrontare, per questo io parto dal presupposto che almeno ché, tu non abbia particolari intolleranze,  che mangiare tutto in misura limitata sia la chiave del vivere bene.

Infatti è questa la dieta dei nutrizionisti migliori e mangiare tutto in maniera moderata significa evitare di incorrere già in età giovanile in malattie che possono poi essere da indotto ad altri disturbi che potrebbero accompagnarvi per tutta la vita.

La parola “dieta nutrizionista” è una parola che non ci piace mentre invece quando i miei pazienti hanno il coraggio di venire nei miei studi, si sorprendono di come riescano ad ottenere risultati in breve tempo, senza tante privazioni.

Mangiare sano, mangiare tutto, mangiare bene…è questo dunque il mio motto! e quando vengono i miei pazienti e mi chiedono cosa mangiare per dimagrire non posso fare a meno di ripeterlo, perché ritengo che prima di fare loro un piano alimentare, occorre insegnare a mangiare bene, e saper mangiare. 

Questa è una tabella alimentare fatta da me per una dieta efficace che può darti il senso dell’importanza dell’assunzione degli alimenti e , può farti capire come fare la dieta e come dimagrire nella maniera più corretta e senza molte privazioni.

Come vedi ci sono degli alimenti che sono alla base del piano per una sana alimentazione sto parlando dei carboidrati quali pasta, riso, cereali e pane, che come vedi ci sono nel mio piano alimentare, e regolarmente la frutta e le verdure.

Questi sono gli alimenti che sono alla base del tuo consumo giornaliero e che un buon nutrizionista  non può non consigliarti di mangiare.

Ovviamente non sono solo questi alimenti ad essere consumati, ma è importante accompagnare con le proteine il pasto totale giornaliero. 

I miei consigli nutrizionali

Solitamente io consiglio di strutturare così un pasto giornaliero e cioè: 

  • Assunzione carboidrati ( preferibilmente a pranzo)
  • Assunzione proteine (preferibilmente la sera)

Il tutto accompagnato sempre da una dose giornaliera di olio, spezie varie per evitare quanto più e possibile l’assunzione di sale. Questo non va eliminato totalmente ma occorre saper riconoscere le dosi e soprattutto saper distinguere fra i vari tipi di sale scopri qui in che quantità  il sale è importante nella dieta

Come spuntini puoi anche utilizzare oltre la frutta o qualche snack di poche calorie (max 120) anche la frutta a guscio o frutta secca.

E’ inutile dirti che l’assunzione degli insaccati e della carne rossa è preferibile limitarla ad una volta alla settimana 1 volta per gli insaccati 2 volte al max per la carne rossa.

Infine ti stupirà sapere che, in un buon regime alimentare, non deve mancare l’assunzione settimanale di un dolce, qualsiasi esso sia l’importante è limitarsi all’assunzione settimanale. 

Ecco poche semplici regole che possono aiutarti a costruire un equilibrato piano alimentare. E’ ovvio che se hai delle limitazioni particolari alimentari, intolleranze o altri disturbi fisiologici, il consiglio ed il confronto con un Nutrizionista è fondamentale, nonché obbligatorio.

Un buon Nutrizionista non ti accontenta, ti educa!

Il lavoro del nutrizionista è delicato e occorre, affinché il paziente riesca nel suo intento di dimagrire, che ci sia molto equilibrio in tutto il suo piano alimentare, altrimenti si rischia il contrario e si possono fare dei guai senza saperlo.

La dieta dimagrante  viene sempre vista come un periodo di privazione, lo stress di uno schema definito da seguire giorno dopo giorno orario dopo orario, l’angoscia del dover rinunciare alle serate a cena fuori con gli amici o il giro largo che bisogna fare dagli aperitivi e inviti.

Inoltre l’ansia del controllo e della ramanzina è da impaccio, se non si è stati bravissimi nel mese precedente. Invece non dev’essere così: si può perdere peso benissimo senza tutto questo.

Il mio regime alimentare

Il regime alimentare che mi piace proporre è proprio questo, basato su una scelta libera di alimenti, con una struttura generale che ti ho appena detto e delle quantità limitate di cui ti ho parlato, ma con la coscienza e libertà di scegliere giorno per giorno cosa mangiare.

Inoltre è importante per me unire a questo, anche il percorso omeopatico per dimagrire con l’aiuto di elementi completamenti naturali ma che equilibrano il nostro organismo.

Sto parlando dei percorsi della Omotossicologia per dimagrire ti ho linkato il mio articolo a riguardo dove ti spiego cosa sia, ma tuttavia ti ripeterò in breve qui che questo, detto anche omeopatia antiomotossica è alla base della medicina alternativa, ed è una vera e propria scuola terapeutica che vede nella presenza di alcune sostanze nocive all’uomo, le cosiddette omotossine, la causa di tutte le malattie. 

Infatti l’Omotossicologia come ti riporto nell’articolo è: 

Metodo terapeutico fondato sul concetto che la malattia sia la reazione dell’organismo all’aggressione di un agente tossico, e consistente nella somministrazione di preparati omeopatici a base di più sostanze che agiscono in sinergia.

Io credo molto in questi principi, ecco perché ho sposato anche la teoria del Metodo PNEI che è appunto un metodo scientificamente provato basato su questi principi omotossicologici. 

Il metodo Pnei è un nuovissimo metodo scientificamente provato, che accompagna il paziente a percorrere un processo di cura sia fisica ( dimagrimento e cura del corpo) sia mentale, curando anche l’origine dei problemi legati al cibo e con essi le patologie che portano alla sua dipendenza e alla conseguente presenza del disturbo.

Se hai iniziato un percorso di dimagrimento, ma hai realizzato di avere dei problemi di dipendenza dal cibo, dal quale non sai come uscirne senza l’aiuto di un medico, il metodo PNEI ti aiuterà sicuramente a superarli. 

Il concetto di sostanza fondamentale

Le moderna fisiopatologia dà grande rilievo e importanza al concetto di sostanza fondamentale. La sostanza fondamentale o matrice è il tessuto connettivo che circonda tutti gli organi e le ghiandole endocrine. Perché il sangue possa trasferire i nutrienti agli organi è necessario che la sostanza fondamentale sia “pulita”. 

Man mano che il connettivo si impregna di scorie tossiche, non riesce più a svolgere il suo compito fondamentale cioè quello di fare passare informazioni (sotto forma di ormoni, citochine e neuropeptidi) dal sangue agli organi.

Venendo meno il supporto nutrizionale le cellule o parenchimi degli organi cominciano ad entrare in uno stato di sofferenza che ne impedisce il corretto funzionamento.

La sostanza fondamentale riceve oltre ai capillari sanguigni, anche le terminazioni nervose. Al suo interno avvengono le reazioni di difesa innescate dal nostro sistema immunitario.

Se le diete non funzionano è perché l’organismo è bloccato cioè incapace di smaltire efficacemente il suo carico tossico. I soggetti in sovrappeso tendono ad avere risposte immunitarie più lente, predisposizione all’aumento della pressione arteriosa e diabete.

D’altro canto però, neanche l’eccessiva magrezza è da considerarsi auspicabile in quanto la carenza di tessuto adiposo può avere importanti ripercussioni sia sulla fertilità che sulla produzione di ormoni.

Il tessuto adiposo viene considerato rappresenta il ponte di collegamento tra sistema endocrino e sistema immunitario. Il nostro corpo è fatto di acqua, massa grassa (connettivi e tessuto adiposo) e massa magra (i muscoli).

Il dimagrimento intelligente è quello che per me aiuta il paziente a smaltire “GRASSO”. E’ questo è un concetto fondamentale che tutti voi che vi affidate ad un buon nutrizionista dovreste chiedere di ottenere.

Inoltre con questo metodo oltre ai problemi nutrizionali di dipendenza da cibo, possono essere curate tantissime patologie, come per esempio le patologie della cefalea.  

Il metodo Pnei System costituisce una strategia terapeutica innovativa, in tal senso perchè parte dalla cura del “sintomo” per il quale il paziente si rivolge al medico con una terapia intesa in senso convenzionale (attraverso l’utilizzazione sia di terapie della medicina accademica che omotossicologia e terapie low dose) alla quale si accompagnano anche altri aspetti fondamentali per il ripristino della salute quali la nutrizione (alcalina e biologica) e l’attività fisica (ottimizzazione della postura, elemento chiave per la salute).

Ai pazienti vengono insegnate semplici ed innovative strategie di accesso a stati emozionali potenziati che gli consentono di mutare drasticamente gli stati psicologici negativi con benefiche ripercussioni sia sulla qualità di vita (affettività, lavoro, professione) che sulla fiducia nella possibilità di guarigione.

Dott.ssa Marialuisa Conza
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